CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO

Dal 1° Giugno 2005, abbiamo istituito un nuovo servizio: due posti letto per ricoveri di sollievo, così chiamati poiché il loro utilizzo è destinato a persone sole in momentanee difficoltà (malattia, solitudine, esiti da ricoveri ospedalieri, ecc.) e/o per sollevare famiglie con anziani non autosufficienti, dando loro modo di recuperare energie da dedicare ancora ai loro famigliari.

Requisiti principali per accedere ai posti di sollievo sono:

  • La temporaneità: da un minimo di gg. 20 ad un massimo di gg. 30;
  • la scheda sanitaria compilata dal medico curante;
  • la valutazione positiva del medico della Residenza;
  • provvedere all’ammissione.

SERVIZI COMPRESI NELLA RETTA

Assistenza e cura della persona
Assistenza medica in collaborazione con il medico curante
Assistenza infermieristica sulle 24 ore
Attività di riabilitazione
Attività di animazione
Servizi alberghieri (Ristorazione lavanderia e stireria)
Assistenza religiosa

DOMANDE DI AMMISSIONE

Le procedure di accesso alle diverse tipologie di servizi garantiti dalla Fondazione sono indicate di seguito.

  • COSA FARE
  • L'ITER DI ACCESSO
  • SPECIFICHE

Ritirare la scheda clinica informativa presso gli uffici della RSA, oppure scaricarla via internet cliccando qui.

Far compilare la suddetta scheda dal medico curante o dal medico specialista che ha in cura il paziente.

Fissare, telefonicamente, appuntamento con la Direzione e il medico della RSA, per la compilazione della domanda di ammissione con relativo colloquio.

Durante il colloquio con il medico, viene compilata la scheda di valutazione per l’attribuzione del punteggio. Infatti, non è l’ordine cronologico di presentazione della domanda, ma il punteggio attribuito che determina la posizione in graduatoria; solo, a parità di punteggio sarà data priorità ai residenti in Guidizzolo.

La graduatoria viene continuamente aggiornata per l’inserimento di nuove domande, per l’aumento del punteggio dovuto a revisione di domande preesistenti e per eventuali cancellazioni.

Quanto poco ci vuole per vederli sereni.

Claudio DelmenicoPresidente